Se siete giunti su questo articolo è perchè quasi certamente nella vostra casa ha fatto comparsa da poco tempo un giovane batuffolo da coccolare. Ma quasi sicuramente siete alle prime armi e non sapete da dove iniziare. A cominciare dal come insegnargli a fare i suoi bisogni fuori o meglio, nel caso specifico, come insegnare ad un cucciolo a fare i bisogni fuori.
Effettivamente se per voi questa è la vostra prima esperienza , certo che può sembrare quasi un’impresa impossibile.
Ma prima di passare alla parte centrale di questo discorso, sarà bene che siano precisate delle cose molto importanti da tenere bene a mente.
Così come un cucciolo d’uomo ha bisogno di tempo, di amore e di esperienza per poter imparare, anche un cane deve avere il suo tempo. Che sarà minore rispetto al nostro, ma comunque ci dovrà essere.
Molti di noi fanno l’errore di sgridare il proprio cucciolo perchè ripetutamente fà la pipì là dove non dovrebbe. Senza darci nemmeno il tempo di accompagnarlo fuori o sul tappetino assorbente. Ma avete dimenticato che un bambino piccolo se non avesse il pannolino, farebbe lo stesso?. Il nostro batuffolo in realtà e’ un cucciolo e non dovreste mai dimenticare di avere pazienza con lui, perchè altrimenti, lasciatemelo dire, quest’avventura non fà per voi. Come avreste pazienza con un bambino piccolo, la dovrete avere anche con un cane, un cucciolo di cane.
Se parlo di cucciolo è perchè difficilmente un cane adulto vi fà la pipì in casa, tranne rare eccezioni. Anche se lo avete preso con voi già adulto. In questo caso, il cane vi darà dei segnali che intende uscire fuori, sarete voi a dover riuscire ad interpretarli in tempo.
Ma torniamo al cucciolo a cui dovrete insegnare a fare i suoi bisogni fuori casa o sul tappetino.
BISOGNI FUORI CASA: NON E’ COSI DIFFICILE!
Se state pensando che insegnare al vostro cane a fare i bisogni fuori casa sia impresa impossibile, sappiate che state partendo con l’approccio sbagliato. E’ il tempo quello che premierà i vostri sforzi e quelli del vostro amico a quattro zampe, non la resa o peggio ancora la rabbia.
Tanto per cominciare, iniziare di buon mattino quando l’animale è appena sveglio, è la cosa migliore in assoluto. Potrete prendere dalla sua cesta il cucciolo e portarlo fuori al vostro giardino, al balcone o dove avrete scelto sia il posto buono dove poterla fare. Il cucciolo non deve avere tempo di farla a terra perchè sarete voi a precipitarvi a prenderlo e accompagnarlo al posto scelto. Chiaramente un cucciolo non ancora vaccinato, meriterà un pò più accortezze se state pensando di insegnarlo ad andare al parco. Meglio non andare nell’erba alta o in posti frequentati da troppi cani per evitare che sia contagiato da malattie e parassiti intestinali. Diciamo che i primi tempi va bene anche il cortiletto sotto casa. Chi ha un giardino proprio, certamente non avrà troppi problemi in tal senso.
NON DIMENTICATEVI DELLE SUE ESIGENZE!
Un’ altro fattore di estrema importanza quando si cerca di insegnare al cane a fare i suoi bisogni fuori casa, è il tempo tra un bisogno e l’altro.
Non è certo facendo passare mezza giornata che potrete evitare al vostro amico di farla a terra. Le esigenze di un animale sono come le nostre, quando scappa, scappa. Perciò il vostro cucciolo che ogni mattina con tanta pazienza vi prendete la briga di prenderlo e portarlo fuori, avrà la stessa esigenza più volte durante la giornata. A maggior ragione che è un cucciolo e proprio come i bambini, la fà molto spesso, anche a intervalli brevi e irregolari. Qui è meglio che teniate duro. Non fatevi prendere dal panico, tra qualche mese le cose miglioreranno, non sarà sempre tutto così impegnativo per voi!
L’importante è che lo accompagnate sempre allo stesso posto. O comunque fuori dal vostro appartamento. Sta imparando che lì non si fa!
NIENTE VIOLENZA E PUNIZIONI SCIOCCHE
Si diciamoci la verità… sono 2 o 3 settimane che state provando ad insegnargli a fare i sui bisogni fuori ma il cucciolo ogni tanto continua a farvi trovare un ricordino là dove non volete. Voi siete arrabbiati e pensate che uno schiaffetto sul muso servirà a fargli capire che ha sbagliato. A parte il fatto che il cane non associa il vostro gesto a ciò che ha fatto quanto più tempo ormai sia passato dal suo errore e comunque è un cucciolo e nella sua mente c’è il gioco più di ogni altra cosa. Non certo l’idea di imparare. Se poi ci mettiamo il fatto che gli scappa perchè non è ancora in grado di trattenerla, allora capirete che arrabbiarsi è sciocco in tal senso. Vi arrabbiereste con un neonato?
Quindi, buona volontà , amore e sopratutto tanta pazienza. Non fatevi prendere dal panico, prima o poi imparerà. E’ questione di tempo. Voi continuate a portarlo fuori a intervalli regolari ( un cucciolo ogni 2 ore, un cane adulto almeno 3 volte al giorno). Quando c’è il sole ma anche se è nuvoloso o piove. Presto sarete felici nello scoprire che il peggio è passato e vi aspettano momenti molto più belli da passare insieme al vostro amico a 4 zampe!
INSEGNARE AL CANE A FARE I BISOGNI SUL TAPPETINO? RICHIEDE PAZIENZA!
Questo articolo vi ha parlato di come insegnare al cane a fare i suoi bisogni fuori casa, ma nel caso avreste l’esigenza di insegnargli a farli su un tappetino igienico, il discorso finora affrontato non cambia. Deciderete fin da subito dove sarà l’angolo stabilito dove il vostro cane potrà fare i suoi bisogni e lì metterci il tappetino o traversina.
Questi mostrati in foto ad esempio, oltre ad avere la loro funzione igienica, sono fatti per attirare l’animale con specifici odori. Facilitano l’addestramento e neutralizzano gli odori dell’urina. Ad ogni modo, l’importante resta sempre il tempo che dovrete dedicare all’inizio a farlo abituare. Dovrete premiare il cane ogni volta che ha fatto i suoi bisogni là dove avete deciso, e ritornarvi ad intervalli di ore regolari. Ma sopratutto: non lasciatelo mai solo in casa più di 3 ore. Anche un cane adulto, sebbene capace di trattenere i suoi bisogni per orari più lunghi, va incontro ad una certa sofferenza.