lievito madre come si prepara

Come fare il lievito madre

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Il lievito madre ci ricorda una cosa importante: Quanto è bello dedicare il proprio tempo alle cose preparate in casa e riscoprire i sapori del passato. 

 

Può succedere a tutti noi di aver  voglia di dilettarci un po’ in cucina magari… preparando una bella pizza. Ma andando a comprare lievito e farina, scopriamo di colpo…che è finito il lievito! Che delusione! Oggi che avevo più tempo e la voglia di fare, il lievito non c’è, mi hanno detto che arriverà domani. E quanti di noi, in quel momento hanno pensato tra se: ” chissà le nostre nonne come facevano quando preparavano il lievito in casa!” Insomma, per noi questo lievito madre, sembra qualcosa di misterioso che chissà quale abilità richiederebbe per essere preparato. Rilassatevi, lo diciamo subito. Una volta si preparavano le cose più buone di adesso con tanta, tanta semplicità. Con quella naturalezza che noi adesso tra mille sofisticazioni ce la sogniamo, ma che dobbiamo riscoprire, perché il mondo ancora una volta sta cambiando. E se è vero che tutto gira, anche le antiche abitudini e modi di fare, prima o poi ritornano. Stanno ritornando. Perciò, tenetevi pronti, perché adesso vi parleremo del lievito madre.

 

LIEVITO MADRE E PREPARAZIONE

 

Dunque, cos’è il lievito madre? Si tratta di un impasto a base di farina e acqua fermentato grazie al proliferare di batteri e lieviti. La sua acidità garantisce la lievitazione degli impasti che, dal punto di vista della digeribilità trovano nel lievito madre una buona base di partenza.

La preparazione del lievito madre è piuttosto semplice, tuttavia bisogna mettere in conto il tempo che occorre affinchè l’impasto sia pronto per essere utilizzato nelle nostre ricette di pane.

Siamo pronti per la preparazione? Vediamola insieme.

 

PREPARAZIONE

 

250 gr farina oo 

125 gr acqua 

1 cucchiaino raso di zucchero o miele 

 

Si prende una ciotolina a bordi alti e si impasta la farina con l’acqua e lo zucchero/miele. L’impasto dovrà essere omogeneo e liscio, a tal punto spostarlo in un barattolo ( meglio se di vetro) a bordi alti e coprire con pellicola trasparente o con un canovaccio. Ogni giorno si dovrà ripetere questa operazione ma con qualche modifica:  Si asporterà 100 gr di pasta dall’impasto aggiungendo 100 gr di farina e 50 gr di acqua, che saranno impastati insieme alla pasta rimanente. Dopo le prime 48 ore l’impasto dovrebbe cominciare a gonfiarsi ma per essere pronto sarà necessario un tempo di almeno 10-15 giorni, durante i quali la pasta sarà rinfrescata ogni giorno col metodo sopra citato.

 

Una volta maturato, il lievito madre sarà sempre pronto per essere utilizzato, chiaramente essendo un lievito ad azione lenta, se vi serve per la pizza, d’estate dovrete preparare l’impasto dalla prima mattina affinchè lieviti per esempio per la sera. D’inverno o comunque in presenza di clima freddo, un impasto contenente lievito madre, necessiterà di essere preparato la sera prima per la sera dopo e comunque dovrà riposare in un posto caldo e riparato. La soddisfazione di una pizza o un pane fatto in casa con questo lievito non ha paragoni. Più infatti il nostro lievito sarà maturo, più la sua resa sarà maggiore, favorendo impasti leggeri e ben alveolati. Insomma uno spettacolo!

lievito madre

 

Per quanto riguarda il mantenimento, potrete rinfrescare il vostro lievito una volta che è ben maturo, anche 1 volta a settimana se lo mettete in frigo. Se a temperatura ambiente, ogni 3 giorni.

 

Curiosità: avete presente quanto sono buone le zeppolelle fritte napoletane e la pizza fritta? Provate a farle voi ora, col lievito madre e vedrete che gusto!

 

Eccoci giunti al termine di questa breve guida dedicata al lievito madre. Allora, siamo pronti? Mettiamoci a lavoro.

 

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Autore dell'articolo: FANTASTICA LA TUA CASA

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